Il Ministero della Transizione Ecologica ha elaborato un testo con l’obbiettivo di supportare le imprese nella gestione dell’obbligo di etichettatura.
Da questo testo si evince che tutti gli imballaggi devono essere opportunamente etichettati secondo le modalità stabilite dalle norme tecniche UNI applicabili ed in conformità alle determinazioni adottate dalla commissione europea per facilitare la raccolta, il riutilizzo, il recupero ed il riciclaggio degli imballaggi.
A fronte di oggettive difficoltà operative nel prevedere l’apposizione diretta dell’etichettatura ambientale sul packaging per talune situazioni, con nota del 17 maggio 2021, il Ministero della Transazione Ecologica ha chiarito come comportarsi:
Imballi neutri in generale, con particolare riferimento a quelli destinati ai canali commerciali/industriali e/o possibili semilavorati, trattandosi di imballaggi B2B, l’identificazione del materiale di composizione dell’imballaggio può essere veicolata e comunicata dal produttore sui documenti di trasporto che accompagnano la merce, o su altri supporti esterni, anche digitali.
In ottemperanza alla norma per i materiali da imballo da noi prodotti e/o da noi commercializzati evidenziamo nel documento di trasporto la famiglia del materiale ed il codice alfanumerico ai sensi della decisione 129/97/CE.
Nel medesimo documento si può trovare un Qr-code che permette di consultare la pagina del sito dedicata alla materia nella quale si possono trovare i riferimenti normativi ed in particolare il testo integrale delle linee guida del ministero e del CONAI.
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